Suggerimenti degli utenti: come memorizzare nuovi vocaboli

Vi abbiamo chiesto di scriverci i vostri metodi preferiti per memorizzare il vocabolario e ci avete mandato ottimi suggerimenti. Alcuni sono dei classici e altri sono un po’ più bizzarri. Quali di questi metodi usate e che altro aggiungereste? Ditecelo nei commenti! 1. Fare attività fisica mentre ripeto le parole – Joseph Questo è un […]

Vi abbiamo chiesto di scriverci i vostri metodi preferiti per memorizzare il vocabolario e ci avete mandato ottimi suggerimenti. Alcuni sono dei classici e altri sono un po’ più bizzarri. Quali di questi metodi usate e che altro aggiungereste? Ditecelo nei commenti!

1. Fare attività fisica mentre ripeto le parole – Joseph

Questo è un metodo dall’efficacia dimostrata: uno studio del 2010 ha esaminato un campione di persone che facevano attività come andare in bicicletta mentre imparavano nuovi vocaboli e ha concluso che “l’attività fisica simultanea durante l’apprendimento lessicale facilita la memorizzazione di elementi nuovi”.

2. Cantare le parole imparate (tradotto dal francese) – David (e Charlie)

Cantare è un ottimo modo di imparare parole nuove ed è estremamente utile per studiare le lingue in generale – leggetevi su questo tema il post di Benny Lewis, con tanto di karaoke.  Alcuni ricercatori dell’Università di Edinburgo hanno dimostrato che gli adulti che cantano parole o frasi in una lingua straniera raddoppiano la loro abilità di ricordarle e ripeterle successivamente.

3. Scrivere le parole su schede di carta e usarle per studiare ovunque possibile – Stefan (e Milène)

Usare le schede per imparare nuovi vocaboli è una tecnica diffusa e comprovata. Alcuni preferiscono le schede con un’immagine su un lato e una parola sull’altro, mentre altri preferiscono scrivere la parola nuova a fronte con brevi descrizioni o traduzioni sul retro. Un vantaggio di questo metodo è che si possono usare le schede in modi sempre diversi, per giochi di memoria o di abbinamento tra le parole, oppure organizzandole in categorie o combinandole tra loro per creare frasi complete, e molto altro.

4. Usare la parola in una frase o conversazione immaginaria (sì, a volte faccio conversazione tra me e me in una lingua straniera) – Chris (e Zelu)

Non fatevi bloccare dall’imbarazzo! Anche uno dei nostri poliglotti di casa Babbel, Matthew Youlden, usa questa tecnica.

5. Guardo sempre i film in versione originale con i sottotitoli nella lingua originale; quando trovo una parola che non conosco, la scrivo su un foglio e cerco il significato. Poi riguardo il film con tutte le parole tradotte. Funziona – Claudio

Un’ottima dritta per gli appassionati di cinema. Forse un metodo che richiede più tempo, ma se vi piacciono sia le lingue che i film, che cosa c’è di più appagante del godersi Almodovar o Bergman in originale?

6. Giocare con videogiochi nella lingua che sto imparando (tradotto dal francese) – Julius

Fantastico consiglio. I videogiochi riutilizzano e riciclano costantemente le parole. Anzi, è strano che si dedichi così poca attenzione all’efficacia dei videogiochi come strumento per imparare le lingue: con la nascita dei giochi multiplayer online e la possibilità di modificare la regione nelle impostazioni, sarebbe anche ora che questo approccio venisse preso sul serio. I giochi spesso creano situazioni autentiche che richiedono un’azione reale e immediata – non c’è tempo di consultare il dizionario quando un esercito di orchi ti sta per attaccare.

Infine, un ringraziamento speciale a Lavinia, Iyes e Nicole, che come metodo preferito per memorizzare nuovi vocaboli hanno consigliato… Babbel!  Grazie a tutti quelli che hanno contribuito su Facebook. Per chi non l’avesse ancora fatto, mandateci pure i vostri suggerimenti nei commenti qui sotto.

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